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Un concetto semplice ma potente allo tesso tempo, il tavolino esile ed elegante da me progettato sembra fluttuare grazie alla sua parte trasparente in metacrilato colato, da qui il nome: float

FLOAT

table

Float è il nome del progetto, deriva dall’effetto che restituisce guardandolo dalla prospettiva frontale. Il tavolo è stato disegnato con una struttura semplice, curata al minimo dettaglio ed incastro. Con le tre gambe cilindriche che si incrociano nella stessa piccola porzione di spazio per poi allargarsi nella parte inferiore appoggiandosi al pavimento, creando stabilità e, nella parte superiore, reggendo il piano.

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